Le viti in titanio CST2 nelle misure da 6.5/8.0 trovano il loro impiego in tutti i distretti dove le tensioni e le forze scaricate necessitano l’applicazione di device particolarmente robusti e dedicati, che adempiano nel migliore dei modi a quelle che sono determinate complicanze cliniche.
Le CST2 subiscono un particolare processo di anodizzazione del titanio (Type II anodizing) che oltre a colorarle di grigio, conferisce particolari proprietà alla superficie della vite, agevolandone lo scorrimento attraverso il tessuto osseo ed irrobustendone lo strato superficiale (l’anodizzazione Type II aumenta la biocompatibilità del titanio e ne diminuisce l’osteointegrazione).
La vite CST2 è disegnata per essere autofilettante ed autoperforante facilitando notevolmente l’inserimento anche attraverso la corticale più dura.
L’indicazione terapeutica di tale device incontra i seguenti utilizzi:
- fratture del collo del femore
- fratture sottocapitate di femore
- fratture intercondiloidee di femore
- fratture di piatto tibiale
- fratture dell’anello pelvico
- artrodesi di caviglia
- artrodesi subtalare
- lussazioni ileosacrali
- epifisiolisi della testa del femore
Inoltre tutti i distretti anatomici laddove la qualità e la morfologia dell’osso prevedano l’utilizzo di una o più viti di tali dimensioni.
VITE IN TITANIO CST2 è un prodotto