Il sistema a doppia piastra di compressione consente la massima compressione chirurgica attraverso i siti di fusione. La compressione iniziale si ottiene utilizzando i principi standard dei fori di compressione, mentre la compressione secondaria aggiuntiva si ottiene distraendo i “bracci” del ponte della struttura della placca. Questo meccanismo a doppia compressione fornisce il massimo potenziale di compressione fornendo al chirurgo un feedback visivo e tattile diretto.
Lo spessore e la geometria del ponte creano un profilo a basso profilo con una maggiore rigidità alla fatica. La flessibilità offerta dai fori di compressione sia bloccabili che non bloccanti, e le configurazioni geometriche multiple delle piastre, ottimizzano le opzioni di fissaggio massimizzando i vantaggi del foro di compressione non bloccante meccanismo.
La semplicità del sistema di fissaggio, la facilità d’uso e le configurazioni multiple delle placche consentono di utilizzare queste placche per siti di artrodesi talonavicolare, calcaneocuboide, tarsometatarsale trasversale, avampiede e retropiede.
Il meccanismo a doppia compressione aumenta il potenziale di opposizione osso-osso, che è un fattore critico per la stabilità complessiva del costrutto.
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Piastre a doppia compressione è un prodotto